Di Carlo: “Una vittoria darebbe continuità . E’ un’Inter nuova, difficile da mettere in difficoltà …”

Il big-match contro l’ Inter si avvicina sempre di più. L’occasione per poter definitivamente avvicinarsi alla zona scudetto e conquistare tre punti pesantissimi contro una diretta concorrente. Ai microfoni di TuttoJuve.com,...

Il big-match contro l' Inter si avvicina sempre di più. L'occasione per poter definitivamente avvicinarsi alla zona scudetto e conquistare tre punti pesantissimi contro una diretta concorrente. Ai microfoni di TuttoJuve.com, l'ex tecnico di Cesena e Livorno tra le altre, Domenico Di Carlo si è soffermato su vari temi proprio alla vigilia dell'attesissimo incontro:

Inter-Juventus, il big-match è alle porte. Come ci arriva la compagine bianconera?‘’Sicuramente la Juventus è in crescita sotto tutti gli aspetti. Ha ritrovato un giocatore importante come Khedira in mezzo al campo, che da personalità e quantità, dovrebbe rientrare al più presto Marchisio, quindi probabilmente la Juventus ci arriva nel mondo giusto. E’ un match difficile, ma attraverso la cattiveria agonistica arrivano le giocate e i risultati, ad oggi i bianconeri sono in netta crescita’’.

Questo match può considerarsi come il vero spartiacque della stagione, almeno in campionato?‘’Non credo, è una delle tante partite che ci sono. E’ chiaro che vincerla darebbe continuità a quest’ultimo periodo positivo, di fronte c’è l’Inter, che insieme ad altre cinque-sei squadre, Roma, Napoli, Milan, Lazio, si giocheranno il campionato. Per la partenza un po’ a rilento di Juve e Roma, tutte queste squadre possono ambire al successo finale’’.

Come si può mettere in difficoltà questa Inter?‘’E’ difficile perché l’Inter è una squadra nuova, sta cercando di costruire un gioco secondo le idee di Mancini. E’ chiaro che ci sono ancora dei tratti di match in cui l’Inter non gioca un gran calcio, è molto concreto, d’esperienza, ha giocatori fisici però la Juventus non deve temere l’Inter. Deve rispettarla perché davanti ha giocatori che possono fare la differenza, i bianconeri devono avere la forza e il coraggio di ottenere un grande risultato. La mentalità della Juventus resta una mentalità vincente, non può essere cambiata e quindi penso che il ritmo faccia la differenza, se si gioca a ritmo alto, la Juventus avrà più chance di vincere’’.

Con il ritorno di Khedira e Marchisio, potrà crescere ancora Pogba?‘’Assolutamente si:  quando giochi con dei campioni  cresce la qualità individuale, le difficoltà principali in questo primo scorcio di stagione si sono viste proprio in mezzo al campo. Adesso con il ritorno di Marchisio e Khedira, Pogba tornerà ad essere il top-player che conosciamo. La difesa sta ritrovando sicurezze e penso che la Juventus sia sulla buona strada’’.

Quanto è importante per Massimiliano Allegri avere a disposizione un giocatore come Morata?‘’Morata ha dimostrato che ha delle qualità uniche, quando è in campo si può giocare in velocità, tra le linee, in ampiezza. E’ un giocatore completo, senza di lui, la Juventus può contare su Dybala che può solo crescere. Allegri saprà trovare la soluzione giusta, quello che conta alla fine è l’atteggiamento della squadra’’.