Il giornalista, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha celebrato l'Inter che sta ammazzando il campionato
Il giornalista Andrea Di Caro, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha celebrato l'Inter che sta ammazzando il campionato:
Quale può essere il peggior incubo per un tifoso? Vedere l’altra squadra della città festeggiare lo scudetto in un derby giocato in casa e dover sopportare anche la festa e gli sfottò dei rivali di sempre. Se poi è uno scudetto che regala addirittura una seconda stella inseguita da entrambi i club allora siamo al sadismo e alla tortura calcistica. Ed è quello che potrebbero subire i milanisti nella stracittadina del 21 aprile che potrebbe regalare il ventesimo scudetto all’Inter con 5 partite e più di un mese di anticipo rispetto alla fine del campionato. Sempre che l’Inter non lo vinca addirittura prima, se Juve e Milan dovessero continuare ad accumulare un distacco che già oggi le pone rispettivamente a – 15 e – 16 dai nerazzurri.
La vittoria con il Genoa, la nona consecutiva, è l’ennesima perla di un campionato stradominato dalla squadra di Inzaghi che corre veloce verso un ventesimo scudetto pieno di record e cose belle. Una galoppata trionfale che attualmente presenta numeri addirittura superiori a quelli fatti registrare dal Napoli che aveva asfaltato tutti l’anno scorso. Il distacco adesso è quasi umiliante per le avversarie. Le stagioni delle squadre assumono contorni di qualità o di fallimento anche in base al comportamento delle altre formazioni.
La stagione scorsa infatti è andato in scena lo stesso copione, protagonista il Napoli che ha vinto il campionato con 90 punti. La Juventus infatti aveva chiuso a 72 punti (62 considerata la penalizzazione) a 18 lunghezze dalla squadra di Spalletti e il Milan a 70 punti, 20 in meno dei campioni d’Italia. Rispetto alla 27esima giornata del 2022-2023, adesso la Juventus ha un punto in più, il Milan addirittura 8, ma sono sempre lontanissime dalla vetta e potenzialmente potrebbero chiudere in classifica con distanze superiori a quelle dello scorso anno.