Di Caro (GdS): “Spalletti tradito da vecchi e nuovi, ora l’Inter non può più sbagliare”

Il vice direttore de La Gazzetta dello Sport, Andrea Di Caro, nel suo editoriale ha analizato la clamorosa sconfitta interna dell'Inter di ieri sera contro il Bologna: "Adesso per Luciano Spalletti il problema non è più difendere la panchina del prossimo anno dal fantasma di Antonio Conte materializzatosi in settimana a Milano, probabilmente per fare shopping, anche se i tifosi nerazzurri speravano altro. No, il problema è molto più immediato: risollevare subito l'Inter e salvare la panchina già quest'anno. Sembra esagerato per una squadra ancora terza in classifica e in Europa League, ma la crisi profonda di gioco, risultati, carattere e personalità - ciclica nelle ultime stagioni - in cui è finita nuovamente la squadra rende la prossima trasferta di Parma un bivio delicatissimo. Per essere decisivo in negativo e portare all'esonero, l'Inter dovrebbe finire non solo sconfitta ma travolta e incapace di reagire. [...] Non arrivare in Champions sarebbe disastroso per i piani del club. E oggi la squadra sembra essere in cortocircuito. Nel 2019 un pari stentato contro il Sassuolo e poi tre sconfitte contro Torino, Lazio in Coppa Italia e Bologna. Senza fisionomia, soluzioni, carattere (unica squadra a non aver mai recuperato uno svantaggio), tradita dai suoi singoli vecchi e nuovi, a partire da Icardi a secco in campionato da sei gare. Forse sarà il caso che il capitano pensi più a questa stagione che al rinnovo di contratto, che arriverà, perché adesso ci sono problemi maggiori da risolvere. Ieri le poche occasioni sono venute più da regali avversari che per meriti nerazzurri e per l'ennesima volta Handanovic è stato il migliore dei suoi".