00:49 min

ultimora

Di Caro: “L’Inter ha la Juve nel mirino, Spalletti ha capito tutto e ha chiesto alla società…”

Francesco Parrone

Le parole del giornalista Di Caro dalle colonne de La Gazzetta dello Sport

Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Andrea Di Caro, analizza il primo mese di mercato e decreta le regine attuali che si sono mosse meglio di tutti:  "Chi scegliendo muscoli, chili, centimetri e carattere di giocatori già fatti. Chi privilegiando qualità, freschezza, estro e colpi di giovani talenti. Strategie diverse, obiettivo comune: colmare il gap dello scorso anno e diventare l'anti-Juve. Inter e Roma sono le regine del mercato. Tra acquisti conclusi, trattative avviate, obiettivi all'orizzonte e cessioni da portare a termine, nerazzurri e giallorossi alimentano l'entusiasmo dei propri tifosi e la curiosità degli addetti ai lavori. In attesa che si chiariscano meglio le intenzioni del Napoli di Ancelotti (valorizzare la rosa e aggiungere qualche elemento o rinforzarla con un paio di top player?) e il Milan cominci a fare mercato dopo il tribolato passaggio di proprietà.

Il piano dell'Inter è chiaro. Una volta raggiunta la Champions, lo step seguente è ridurre o azzerare, le distanze dalla Juve ed essere competitiva e costante in Italia e in Europa. Gli alti e bassi della stagione scorsa hanno chiarito a Spalletti che cosa serviva: giocatori forti, di peso, personalità, carattere e la società lo sta accontentando. Il tecnico vuole una squadra feroce, che sappia «raspare», termine a lui caro, proponendo bel calcio. Il limite dello scorso anno è stato nella tenuta nervosa più che tecnica, nella costanza, con un blackout lungo e difficilmente spiegabile che stava costando la Champions. Da qui la scelta di giocatori esperti e già pronti come Asamoah, De Vrij, Nainggolan, cui si è aggiunto il talento Lautaro. Mancano ancora diversi pezzi al mosaico: un centrale di lotta e di governo (Dembélé o Carvalho), un esterno destro alto (Malcom), alcuni ricambi. Sullo sfondo anche addii tra giocatori da cedere (Karamoh, Eder, Biabiany, Nagatomo), altri non indispensabili (Valero, Vecino, Gagliardini), altri cedibili in caso di grande offerta (Brozovic e Perisic) o di follie altrui (Skriniar per 80 milioni). Con il 3-4-1-2 Spalletti prepara una Iron-Inter guidata da Nainggolan".