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Di Francesco: “Berardi per me ha qualcosa in più. Pronto per l’Inter? Lui è pronto per…”

Sabine Bertagna

Le parole di Di Francesco su Inter-Sassuolo e su Berardi

Il tecnico del Sassuolo, Di Francesco, ha commentato la vittoria contro l'Inter ai microfoni: "In alcune partite ci siamo fatti raggiungere nel finale in maniera ingenua. Oggi invece abbiamo mantenuto il risutlato con una prestazione gagliarda contro una squadra ferita che voleva a tutti i costi rimontare la partita. Sono contento perché oggi sono rientrati giocatori che sono stati via per diversi mesi. Lo stesso Iemmello fa capire che con la crescita e il lavoro i ragazzi riescono a far vedere le proprie qualità. L'ha detto anche Berardi oggi: per me non esistono seconde linee. Con l'allenamento Iemmello si è conquistato l'oportunità di poter giocare a San Siro. Ci sono tanti ragazzi che abbiamo scelto da categorie inferiori e che possiamo far crescere. Questo è il percorso di crescita del Sassuolo. La gente non può pensare di andare in Champions League o di prendere giocatori già fatti. Il mio futuro? Per adesso c'è solo il Sassuolo. Mi incontrerò con loro prima di fare eventuali scelte. Sono contento di quello che mi hanno dato e che ho dato: se guardiamo la classifica, ricordiamoci l'esperienza che abbiamo fatto, compresa l'Europa League e i tanti infortuni che abbiamo avuto. Non esiste cosa mi offre il Sassuolo, io so che la mia società mi deve dare degli obiettivi e che deve capire che per fare bene deve far crescere i giovani. Non pensare di andare in CL. Non possiamo essere alla pari di altre societò. Noi siamo bravi a farli crescere. Io li so gli obiettivi, forse la gente pensa che il Sassuolo possa fare un po' di più. Non è giusto che faccia delle pazzie. Berardi è stato molto bravo nell'intervista, ha esternato quello che è. E' un ragazzo che si allena non bene, benissimo. Ha acquisito la cultura del lavoro. Per me ha qualcosina in più degli altri: è determinante e meno egoista. E' pronto per l'Inter? E' pronto per una grande squadra, lo era anche qualche anno fa. Poi bisogna scegliere il posto giusto, con gli allenatori giusti."

(Sky Sport)