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Di Gennaro: “Markovic ha classe da vendere. Pronto per il grande salto perchè…”

Francesco Parrone

Giovedì sera tra le fila del Partizan Belgrado si è contraddistinto il giovane Lazar Markovic, forse l’unico ad aver messo in seria  difficoltà la retroguardia nerazzurra, soprattutto la fascia destra dove operava il brasiliano Jonathan....

Giovedì sera tra le fila del Partizan Belgrado si è contraddistinto il giovane Lazar Markovic, forse l'unico ad aver messo in seria  difficoltà la retroguardia nerazzurra, soprattutto la fascia destra dove operava il brasiliano Jonathan. L'attaccante 18enne ha attirato l'attenzione di tantissimi addetti ai lavori, compreso il tecnico Andrea Stramaccioni che nel post partita ha esaltato le sue qualità. Un altro ad aver apprezzato il serbo, è stato Antonio Di Gennaro ex giocatore e dirigente della Fiorentina che ai microfoni de IlSussidiario.net lo ha descritto così: "Si è visto subito con quell'azione che ha poi portato al palo che si tratta di un giocatore di grandissimo talento. Ha classe da vendere e corre tanto anche in maniera giusta. Ieri ha saltato facilmente l'uomo. Non sono sopreso perché il Partizan ha una Primavera piena di talenti, infatti anche Mihajlovic ha capito le qualità del ragazzo".

Anche l'Inter che lo ha ammirato da vicino, avrebbe l'intenzione di mettere le mani sul giocatore, ma prima si dovrà capire che acquistare Markovic porterà a un sacrificio economico e anche riguardo al posto di extracomunitario: "E' vero gli extracomunitari per noi sono un problema. Ma questo ragazzo è pronto. Ama partire da sinistra nella linea a tre dei trequartisti, poi si accentra. Potrebbe giocare da trequartista centrale in Italia. Ma non è come Jovetic, il giocatore della Fiorentina è più attaccante. Ma ripeto, Markovic è pronto e poco importa se ha 18 anni" ha dichiarato Di Gennaio. Per Markovic l'esame finale è stato superato anche perché il ragazzo ha mostrato personalità."Si è sbloccato subito con quell'azione nel primo tempo, ha mostrato personalità in un grande stadio come San Siro".