Intervistato da Tuttosport, Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli e laterale dell'Italia di Spalletti, ha parlato anche della sfida di questa sera contro l'Inghilterra
Intervistato da Tuttosport, Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli e laterale dell'Italia di Spalletti, ha parlato anche della sfida di questa sera contro l'Inghilterra a Wembley:
In realtà a Wembley l'Italia ci era già tornata contro l'Argentina, ma ora c'è ancora l'Inghilterra: sensazioni?
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«Bellissimi momenti con la Nazionale e non solo per la finale ma per tutto il percorso: allora eravamo molto forti, con un gruppo unito che è stata una delle qualità che ci ha permesso di arrivare al trionfo europeo. È emozionante tornare in questo stadio, ma dovremmo mettere da parte i ricordi: conta il presente».
A proposito: ha notato cambiamenti nel suo modo di lavorare rispetto a Napoli quando c'era la quotidianità?
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«No, il mister è sempre uguale: molto carico per questa nuova avventura, non lascia nulla al caso e infatti sono bastati due ritiri per vedere miglioramenti da parte di tutti. Siamo pronti per fare bene a partite da questa sera».
La vicenda scommesse è devastante, crede che una delle motivazioni derivi anche dal fatto che, anche nei gruppi squadra, è un'epoca poco sociale e molto social che porta all'individualismo?
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«Dipende dai gruppi: noi al Napoli, per esempio, stiamo molto insieme. Ma in tutti i gruppi in cui ho giocato c'è sempre stata molta unità e condivisione. Poi certo: il telefono si usa di più. Però questa vicenda non ha inciso, la settimana è stata intensa con allenamenti specifici. Quanto alle scommesse preferisco non parlarne: siamo umanamente vicini ai nostri compagni, ma c'è un’indagine in corso».