Di Marzio – VIDIC, il nuovo simbolo della rivoluzione promozionale di casa Inter

Il nuovo tema sui diritti d’immagine, introdotto all’Inter da Erick Thohir, ha interessato molto Gianluca Di Marzio, l’esperto di mercato Sky che, nello spazio riservatogli dal sito Calciomercato.com, ha voluto approfondire...

Il nuovo tema sui diritti d'immagine, introdotto all'Inter da Erick Thohir, ha interessato molto Gianluca Di Marzio, l'esperto di mercato Sky che, nello spazio riservatogli dal sito Calciomercato.com, ha voluto approfondire questo argomento e dispiegarlo in vari punti. Su ordine di Thohir, infatti, in società si è deciso di inserire nei contratti dei nuovi calciatori (Hernanes e Vidic, per il momento) la cessione dei diritti d'immagine dei due calciatori al club. 

Nel corso del suo intervento, Di Marzio ha voluto spiegare, in questo senso, come l'acquisto di Vidic potrà essere il simbolo di una rivoluzione promozionale attuata dal presidente indonesiano. Una rivoluzione grazie alla quale i ricavi dell'Inter potranno crescere fortemente, e grazie ai quali la società nerazzurra potrà rientrare con facilità (e velocità) da investimenti di questo tipo.

Queste le sue considerazioni: "Quella dei diritti d'immagine è stata una delle novità volute da Thohir ed eseguite da Fassone (che ha lavorato nel Napoli e conosceva gli standard contrattuali della Filmauro), con la possibilità di ritorni economici importanti soprattutto in Asia. E Vidic, in questo senso, sarà il simbolo di questa rivoluzione promozionale. Tutti i giocatori dello United sono famosissimi in quei paesi, ecco perché il presidente indonesiano ha voluto presentarsi con questo biglietto da visita. Ecco perché ha cercato (e magari cercherà ancora) di prendere Nani sempre dall'Old Trafford. Due anni più opzione - legata a un tot numero di presenze - a 2.250 milioni netti più bonus: il contratto di Vidic non ha più molti segreti, così come non è un segreto che l'Inter confidi di rientrare facilmente e velocemente da questo investimento, grazie all'immagine del difensore serbo. Pronto a segnare subito il suo primo gol interista. Fuori dal campo.