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Di Canio: “Inter cotta a fuoco lento per il calendario. E carenze più evidenti”

Eva A. Provenzano

L'ex giocatore ha commentato la partita con il Torino e il momento dei nerazzurri soffermandosi anche sull'assenza di Brozovic

«È rigore, come un grattacielo. Non serve una gravità d'intervento, duro o durissimo. Quello non dato a Torino è calcio di rigore». Ne è convinto Paolo Di Canio, ex giocatore e oggi opinionista per Skysport, e si è così aggiunto al coro degli altri opinionisti del Club che hanno parlato di errore chiaro ed evidente e si sono chiesti come mai il VAR non è intervenuto sul fatto di Ranocchia su Belotti.

«Se sono state sopravvalutate le partite col Liverpool? Sono gare diverse, in cui copri anche il cm. Lì ha ben figurato anche Vidal, si è spostato nei tempi. Oggi non è entrato con la determinazione, ci è andato con la puntina, con il ritardo. L'Intersi è cotta a fuoco lento per un calendario difficile, incredibile e sono uscite le carenze di chi non sa gestire certe situazioni, con falli di frustrazione come hanno fatto Correa e Dimarco con falli sciocchi, senza buttare la croce addosso a loro. Brozovic è mancato perché sotto pressione ha la capacità di liberarsi con la palla e metterla sui piedi del compagno. Ancora di più è mancato il calciatore croato perché dà i tempi per far uscire la squadra. L'Inter, ed è stato confermato dalla gara col Toro, è una squadra stanca», ha aggiunto.

(Fonte: Skysport)