La vittoria dell'Inter contro il Frosinone permette ai nerazzurri di tornare in testa alla classifica: il commento di Repubblica
"Quello di Dimarco è un gol da golfista. Buca in un colpo su un campo par quattro. Il ragazzo al posto del piede sinistro ha un driver e lo ha liberato da 56,47 metri. La parte della bandierina in mezzo al green l’ha dovuta recitare il povero Turati, milanese come Dimarco, interista come Dimarco, e come lui cresciuto fra i campi delle giovanili nerazzurre e la curva nord". Apre così l'articolo di Repubblica in merito al golazo di Dimarco che ha sbloccato il match dell'Inter contro il Frosinone.
"Un piede che non è solo un piede, ma che come un coltellino svizzero, a seconda della bisogna, sa essere rasoio, cucchiaio o, appunto, bastone da golf. Legno uno. Uno a zero. E l’Inter, come una pallina scagliata nel cielo azzurro, vola di nuovo in testa, dopo il sorpasso prospettico della Juventus, ricacciata a meno due e prossima avversaria di campionato a Torino dopo la sosta delle nazionali. A chiudere il conto ha pensato Thuram all’inizio della ripresa, facendosi stendere in area da Monterisi e concedendo a Çalhanoglu l’occasione di segnare dal dischetto il 2-0 al terzo minuto del secondo tempo. Fra i due gol, al netto del quarto d’ora di intervallo, sono passati cinque minuti. E col raddoppio per l’Inter è cominciata una passeggiata sul prato lunga un tempo. Il bello del golf, a sentire chi ci gioca, è anche quello: camminare a lungo e in santa pace", aggiunge Repubblica che poi chiosa così: