Come una medaglia per l'esterno che, oltre ad aver firmato il suo prolungamento, ha ottenuto una bella pacca sulla spalla dall'ex difensore
Andarsene sognando... solo di tornare. Alla fine la storia di Dimarco è questa qua. Cresciuto nell'Inter, era andato via e forse quando nessuno ci credeva più, neanche lui, è tornato, prendendosi quello che aveva perso e anche di più. Come quando ritrovi la strada dopo essere andato in mare aperto. Con un faro e un obiettivo a guardarti sempre fisso.
Il giocatore nerazzurro, è ufficiale da ieri pomeriggio, ha rinnovato il suo contratto con la società a cui aveva promesso da bambino tutto l'amore possibile. E quando ha parlato della sua esperienza l'ha raccontata parlando del suo viaggio di andata e di quel biglietto di ritorno con scritta open. "Niente è bello come tornare a casa e restarci", ha scritto sui social l'esterno. E a qualche interista che ha capito cosa può essere stato andare, sognare, tornare per restare, sarà scappata una lacrimuccia. Oppure avranno reagito con testa alta, spalle dritte e che onore essere così come immaginiamo sia successo a Materazzi.