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Olivero (GdS): “L’Inter dipende da Lukaku. Conte ha fatto delle considerazioni: la chiave…”

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Il giornalista ha parlato del modo di giocare delle due squadre che si affrontano tra poco all'Olimpico

Eva A. Provenzano

Ospite negli studi di Skysport, il giornalista de La Gazzetta dello Sport G. B. Olivero ha parlato della sfida che si giocherà all'Olimpico alle 12.30:

-La Roma deve riuscire a non far giocare l'Inter? 

Fonseca ha messo in preventivo di prendere un gol ma pensa di poterne fare uno in più rispetto all'Inter. Che poi questa è la bellezza di questa Roma. È una squadra bella con la palla tra i piedi. Il problema è che non lo è altrettanto o non sempre quando la palla ce l'hanno gli avversari. Fonseca cercherà di trarre il massimo dalla fase offensiva limitando i danni nella fase difensiva sapendo che l'Inter un gol te lo può sempre fare. Il gioco della Roma è una chiave abbastanza importante della partita. Ma la chiave della stagione dell'Inter può essere il gioco attuale nerazzurro: Conte aveva cercato di fare un gioco divertente ma ha capito che per come è strutturata e concepita la squadra ha bisogno di fare un gioco diverso. Conte vuole giocare bene e la sua prima Juve lo faceva. Per giocare bene devi avere certi giocatori, altrimenti devi inseguire il tuo obiettivo e il tuo risultato. E secondo me da queste considerazioni intelligentemente Conte ha modificato l'assetto della squadra. 

L'Inter da Lukaku perché non solo segna ma fa segnare gli altri più di Dzeko. La Roma si è abituata a cercare gol in maniera diversa e Fonseca attacca con i terzini ma anche con i trequartisti. La Roma ha tante soluzioni indipendenti da un solo giocatore. Tutte le soluzioni dell'Inter invece dipendono in fin dei conti dalla presenza e dal rendimento di Lukaku. 

-Conoscendo la psicologia delle grandi città, la Roma deve temere di vincere perché se batte l'Inter l'ambiente si carica troppo? 

L'idea di vincere non credo sia male. Fonseca è l'allenatore perfetto per smorzare ogni tipo di illusione negativa o entusiasmo eccessivo. Mi piace tantissimo come si pone e come riesca sempre a dire la cosa giusta. L'eleganza è una dote imprescindibile e sono contento di quello che sta facendo la Roma proprio perché penso che lui se lo meriti umanamente. Intanto vediamo se la Roma vince la partita della svolta, poi l'ambiente dovrà dimostrare la maturità che serve per affrontare un'eventuale battaglia per lo scudetto. 

(fonte: SS24)

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