Domenech: “L’Italia può vincere l’Europeo, mi ricorda la Francia del 2000”

Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l'ex CT francese Domenech ha commentato così il percorso dell'Italia:

"E’ ormai dichiaratamente una candidata per l’Europeo, mi sembra l’unica nazionale che conferma il suo status partita dopo partita, quando le altre rivali invece fanno venire dei dubbi. L’Italia invece mantiene personalità e convinzione”.

Da ex commissario tecnico, cosa le piace di più di questa squadra?

“Lo spirito collettivo, la velocità con cui si proiettano in avanti, la determinazione a recuperare subito il pallone e a contrattaccare, senza mai un momento di tregua per gli avversari. Mancini ha portato aria nuova nella cultura calcistica italiana che era diventata troppo stereotipata”.

Cosa manca all’Italia per essere alla pari delle grandi favorite come la Francia?

“La Francia ha giocatori eccezionali, ma l’Italia è un bel blocco solido, con giocatori comunque di qualità. Magari non ce n’è uno dominante, ma tutti sono indispensabili. Mi ricorda la Francia del 2000 che aveva una panchina di titolari. Forse all’Italia manca quel pizzico di esperienza che si guadagna sfidando le grandi avversarie nei grandi tornei, ma già dall’amichevole con la Repubblica Ceca si vedeva che era una squadra vera. E quindi per chiunque è meglio affrontarla il più tardi possibile”.

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