Donadoni: “La gara si poteva finire in maniera diversa. Su Gagliardini…”

Intervistato nel post partita di Inter-Bologna il tecnico degli emiliani, Roberto Donadoni. Questo il commento sulla gara di Coppa Italia: "Ce la siamo giocata, non ci siamo tirati indietro mai, abbiamo subito due gol in maniera ingenua ma poi abbiamo raddrizzato la gara. Dispiace per i ragazzi, nei 120 minuti la gara probabilmente doveva chiudersi in maniera diversa. Ma di fronte avevano un avversario di livello, basta vedere i  cambi che ha fatto, e questo aggiunge valore alla nostra prestazione. Abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo, di valutazione su un fuorigioco, abbiamo recuperato e siamo andati vicini al gol del 3 a 2, probabilmente siamo mancati in esperienza. Destro? Balza all'occhio che possa fare gol o non farlo, ma sta lottando, lavora tanto, per quel che mi riguarda le valutazioni sono diverse, sono felice quando segna ma lo sono altrettanto quando lotta e si conquista i palloni. Se consideriamo la fascia d'età dei giocatori che erano in campo non si può pretendere che in uno stadio del genere si possa avere consapevolezza - nel corso dei 90 minuti - delle proprie possibilità. Reggere 120 minuti poi non era facile. Questo processo di crescita avviene con il tempo, c'è chi riesce ad averlo prima degli altri, tipo Masina, e questo gli permette di fare prestazioni con maggiore continuità, poi l'errore ci può stare ma nel corso del campionato certi processi vengono fuori. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo vuoto ci si limita al risultato, guardando la prestazione possiamo fare considerazioni diverse. Conosco la nostra dimensione e dove possiamo arrivare. Con calma e con serenità faremo ciò che potremo fare, poi il futuro lo vedremo. Gagliardini? Non faccio accostamenti, un ragazzo giovane che era in una realtà diversa, ha ancora fatto poche partite in serie A e credo ci sia del margine per fare certe valutazioni che ora considero affrettate"