Le parole del portiere del PSG che giocherà contro l'ex compagno Mbappé nella gara di NL tra l'Italia e la Nazionale di Deschamps
L'Italia torna in campo contro la Francia in Nations League, contro la Francia e al Parco dei Principi, dove gioca il PSG, Gigio Donnarumma è di casa. Nella selezione francese giocano alcuni suoi ex compagni come ad esempio Mbappé o Theo Hernandez e di loro il capitano azzurro ha detto: «Proprio ora li ho salutati. Sarà stimolante affrontarli. Abbiamo un ottimo rapporto, siamo amici ma domani saremo rivali. Ci aspetta una sfida difficile contro avversari forti e imprevedibili, però conoscendoli un po' qualcosa potrò 'rubare'. Parigi è la mia seconda casa, sarà una partita speciale», ha sottolineato.
«Essere capitano della Nazionale è un orgoglio e ci deve essere un senso di appartenenza importante, con un senso di responsabilità molto forte. Per questo cerco sempre di dare il massimo», ha aggiunto il portiere sul suo ruolo. E sulla definizione di Spalletticome 'capitano perfetto', l'ex Milan ha aggiunto: «Il mister lo vedo motivato. Siamo tutti convinti e contenti del fatto che si possa continuare con lui. È un allenatore che ci fa crescere, ci dà una mano e prepara molto bene le partite. Sicuramente è cambiato un po' nella gestione, lo vedo molto più tranquillo. Ma alla fine siamo noi che scendiamo in campo e dobbiamo dare tutto, vestire la maglia della Nazionale è qualcosa di unico. Chi non è qui vorrebbe essere qui e abbiamo il dovere di sudare la maglia, di rispettarla e onorarla uscendo dal campo tranquilli del fatto che abbiamo dato il 120%».