Dopo Cassano, a ruota tutti i giocatori del Parma: messa in mora la società . Ora…

Dopo l'ormai celebre mossa di Antonio Cassano, prima Lodi e poi, a ruota, tutti i giocatori del Parma si sono mossi contro la loro società. Tutta la squadra, infatti, ha deciso di mettere in mora il club gialloblu, come fece Cassano la scorsa settimana prima di decidere di rescindere totalmente: ora la dirigenza parmense ha una scadenza di 21 giorni per pagare gli stipendi dei giocatori di sua proprietà (per quelli appartenenti ad altri club - come Lodi, il cui cartellino appartiene al Catania - il caso è differente: se il Parma non paga, spetta all'altro club sborsare la cifra, se interessata a farlo. Altrimenti il calciatore diventa free agent e da svincolato potrà cercarsi una nuova squadra).

Quello della messa in mora da parte di tutti i giocatori è "un atto deciso che verrà formalizzato dopo la scadenza di febbraio prevista per il pagamento degli stipendi", racconta il sito di Gianluca Di Marzio. "Si attenderanno i tempi preventivati, poi, eventualmente, si procederà con la messa in mora. I giocatori agiscono contro il club. Il momento buio, per il Parma, sembra non avere fine".