Della decisione di Conte di andare avanti con l'Inter ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport Matteo Dore:
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Dore (GdS): “Conte resta all’Inter, ha prevalso il buonsenso. È stato Zhang a risolvere la situazione”
Il giornalista ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport della scelta del tecnico e dell'Inter di andare avanti insieme
"Rimane Conte e con lui restano anche tutti i dirigenti. È una faccenda di buon senso. Le doti di Antonio Conte sono fuori discussione. Come sono innegabili il processo di crescita e i risultati (quasi) raggiunti in questa stagione eccezionale a causa del Covid: nessun trofeo, è vero, ma dodici mesi fa l’Inter era rimasta lontana anni luce dalla musica del successo. Questa volta ha almeno respirato l’aria della festa. È un cammino che può portare ovunque, non sarebbe stato normale interromperlo per dei capricci. Dopo mesi di assenza il presidente è tornato a Milano, ha imposto una tregua in vista della fase finale di Europa League e infine ha risolto la situazione. Se poi la pace durerà lo vedremo con il tempo.
L’Inter prosegue con i piani che aveva disegnato un anno fa, Conte si tiene lo stipendio e accetta di andare avanti a lavorare con quei dirigenti da cui non si era sentito protetto. Bisogna ricordarsi che aveva scelto l’Inter con un obiettivo preciso. Voleva essere lui l’uomo capace di interrompere quel dominio Juve che lui stesso aveva inaugurato dieci anni prima. E niente è cambiato in questi mesi: nel prossimo campionato l’Inter rimane l’alternativa numero 1 ai bianconeri. Anzi, considerando che la Juve ha l’incognita di un allenatore “vergine” e che l’Inter si ripresenterà al via con un anno di esperienza e di lavoro in più, non è così scontato che i bianconeri partano davanti e favoriti. Soprattutto se dovessero esserci sviluppi all’altra notizia clamorosa di ieri: Messi ha lasciato il Barcellona e adesso è sul mercato. Magari deciderà di andare in Inghilterra o in Francia, ma è evidente che un Messi in nerazzurro renderebbe lecito qualsiasi sogno. E quello di ieri fra Conte e Zhang non sarebbe più da considerare un compromesso, ma un vero e proprio impegno per scudetto e Champions".
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