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Ds Corinthians: “Tevez ci piace ma tutto dipende da lui, qui sarebbe il benvenuto”

Francesco Parrone

Non parlate di affare concluso. Carlos Tevez non si può considerare un giocatore del Corinthians. L’ultima decisione spetta a lui. E il Milan spera. Anche perché, questi, per il talento argentino del Manchester City, in casa rossonera,...

Non parlate di affare concluso. Carlos Tevez non si può considerare un giocatore del Corinthians. L'ultima decisione spetta a lui. E il Milan spera. Anche perché, questi, per il talento argentino del Manchester City, in casa rossonera, sono giorni assai caldi. E infatti, a TuttoMercatoWeb, per chiarire la vicenda, interviene il direttore sportivo del Corinthians, Edu Gaspar, che parla anche di Paulinho, centrocampista accostato proprio al Milan.

Direttore, domanda a bruciapelo: Tevez è già vostro?"No, assolutamente. Anzi, vorrei spiegare la vicenda...".

Prego."Tevez è un giocatore che ci piace. Lo vogliamo. Però...".

Però?"Però vogliamo capire la sua intenzione. Se lui avesse voglia di giocare con noi, nel campionato brasiliano, ne parleremmo con il suo entourage e il Manchester City. Ma se non vuole, che vada pure...".

Magari al Milan."Quello rossonero è un grande club. Dipende da lui: se vuole il Milan, non ci mettiamo in mezzo. Però, se avesse voglia di mettersi in gioco nel nostro campionato, sarebbe il benvenuto".

A proposito dei rossoneri. Con loro trattate Paulinho."Con noi non ha ancora parlato nessuno. Paulinho è un calciatore importante, vorremmo tenerlo. Certo, se il Milan dovesse farsi avanti ne parleremmo. Noi ascoltiamo tutti. Soprattutto il Milan, che è un grande club. Uno dei più blasonati".

Chiudiamo con un pensiero rivolto a Socrates."Il calcio, il Corinthians, perde un idolo dal valore indiscutibile. La vittoria di ieri è anche sua. Spero che dall'alto abbia sorriso. A lui dedichiamo il campionato. Era un idolo vero".