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Due correnti di pensiero se Mancini lascia: Zanetti in disaccordo con Thohir

Alessandro De Felice

Il club di corso Vittorio Emanuele potrebbe ritrovarsi a dover scegliere un nuovo allenatore e al momento non sembra esserci unità di intenti.

La separazione tra Mancini e l'Inter potrebbe aprire a nuovi scenari e l'edizione odierna di TuttoSport fa il punto della situazione su ciò che potrebbe accadere, spiegando le due diverse correnti di pensiero presenti all'interno del club:

"Paradossalmente, la situazione migliore per l’Inter sarebbe ricomporre lo strappo con Mancini e ottenere pure che il tecnico lavori in scadenza senza chiedere il rinnovo. Scenario però piuttosto difficile soltanto da ipotizzare mentre, al contrario, è più probabile che si arrivi - nonostante oggi tutti neghino - allo sbocco più logico e naturale della vicenda, ovvero a una risoluzione del contratto con tanto di transazione accettata dalle parti. Qui si apre una nuova partita che vede in società essenzialmente due correnti di pensiero. Javier Zanetti e Massimo Moratti - il cui parere resta molto ascoltato nel club, tanto che ieri si sarebbe tenuta pure una conference call tra il petrolieri e i cinesi per esaminare la situazione - propendono per l’ipotesi traghettatore (Leonardo), oppure per Bielsa che già nel 2011 era stato vicino al club, con l’obiettivo di dedicare ogni energia su Simeone. Thohir invece parteggia per la soluzione De Boer perché reputa piuttosto strategico ripartire con un nuovo progetto anche a rischio di giocarsi il Cholo"