Dumfries, apprendistato finito: ora è un perno dell’Inter. E Darmian ora dovrà faticare

A decidere la sfida di ieri contro il Torino è stato l'esterno dell'Inter Dumfries. L'olandese, dopo un inizio balbettante, ora si è pienamente integrato e dimostra di essere una pedina importante nello scacchiere di Inzaghi.

"Solo l’anti-doping a fine gara è riuscito a frenare Denzel Dumfries , negandogli la possibilità di ritagliarsi qualche altro momento di vetrina nelle interviste post-partita. Dopo un inizio balbettante, nel quale aveva distribuito qua e là qualche assist e si era reso protagonista dello sfortunato, quanto impervio, fallo su Alex Sandro nei minuti finali di Inter-Juventus che aveva permesso ai bianconeri di pareggiare su rigore, ora l’esterno olandese si è preso definitivamente la scena. Quello di ieri sera è stato il suo terzo gol nelle ultime quattro partite di Serie A, il primo decisivo per la conquista dei tre punti dopo le belle trasformazioni contro Roma (di testa) e Salernitana (potente destro sotto la traversa)", riporta Tuttosport.

"Una rete che potrebbe valere molto ai fini dello scudetto, simile, per peso specifico, a quelle realizzate dal suo “antagonista” in fascia destra Matteo Darmian nello scorso campionato contro Cagliari e Verona (due successi per 1-0 a San Siro). L’olandese non è, e probabilmente non sarà mai, Hakimi , ma è innegabile che il suo apprendistato sia terminato e pure lui sia ormai diventato un perno dell’Inter. Il tecnico ha saputo aspettare Dumfries, non lo ha bocciato dopo alcune uscite non esaltanti e, grazie anche a un lavoro personalizzato su tecnica e tattica ad Appiano, quando c’è stato bisogno di lui per lo stop per infortunio a Darmian, lo ha inserito senza problemi. Tant’è vero che adesso il jolly ex granata dovrà faticare per strappare il posto da titolare al nazionale olandese", aggiunge il quotidiano