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Duncan: “Che rimpianto quella traversa, con l’Inter giusto l’1-1. Ringrazio Miha…”

L’unico zero nella casella dei punti blucerchiati di quest’anno resta la sconfitta di San Siro, patita dinnanzi a un’Inter capace di trionfare al 90’ grazie alla freddezza e all’implacabilità di Maurito Icardi dal dischetto. In quella...

Dario Di Noi

L’unico zero nella casella dei punti blucerchiati di quest’anno resta la sconfitta di San Siro, patita dinnanzi a un’Inter capace di trionfare al 90’ grazie alla freddezza e all’implacabilità di Maurito Icardi dal dischetto. In quella gara, tra le fila doriane, giocò dall’inizio anche Alfred Duncan, centrocampista ghanese in prestito alla Samp proprio dall’Inter. Per lui, 72 buonissimi minuti di gioco, arricchiti da una traversa clamorosa - sul finale del primo tempo - che avrebbe potuto regalare il vantaggio ai suoi.

Ai microfoni di Samp Tv, nel corso del programma "Finestra su Bogliasco", Duncan è tornato su quella partita: “La traversa con l'Inter un rimpianto? Sicuramente, perchè i gol mi piace farli, peccato per la traversa. Noi in quella gara ci aspettavamo qualcosa di più: riguardando le partite, ci poteva stare il pari con la Roma e con l'Inter, fosse finita 1-1, poteva andar bene. Con la Fiorentina abbiamo meritato la vittoria, mentre anche col Milan meritavamo qualcosa di più. Giocare con le grandi squadre non è mai facile, è andata così. Noi cerchiamo sempre la prestazione e poi di conseguenza il risultato. Con le grandi squadre basta una disattenzione e le sfide le perdi. Abbiamo continuato a dare questo segno di forza della squadra e speriamo di proseguire. Il mister? Mi fa sempre piacere quando sento che il mister parla bene di me. Io lavoro sempre e lo ringrazio della fiducia che mi dà sempre. Coppa d'Africa? Ho sentito alcuni della dirigenza della Nazionale, dopo aver letto su internet che avrebbero potuto cambiare anche l'anno. Chi va a fare la coppa perde il campionato. Speriamo riescano a risolverla perchè con questo virus che è in giro per molti problemi non è facile. Bisogna trovare prima o poi una soluzione. Gli schemi del mister? Qui ho imparato tante cose che mi hanno aiutato tantissimo, sia tatticamente che tecnicamente. Il mister sta avendo un ruolo importante sulla mia crescita".