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Duncan: “Gioco dove vuole Mihajlovic. Ecco cosa mi ha detto Mazzarri”

Ha forza, volontà e può essere utile a questa squadra. Il soggetto? Joseph Alfred Duncan, l’ultimo acquisto della Sampdoria. Il ragazzo di Accra, classe ’93 – ma già con una cinquantina abbondante di presenze a curriculum tra...

Daniele Mari

Ha forza, volontà e può essere utile a questa squadra. Il soggetto? Joseph Alfred Duncan, l'ultimo acquisto della Sampdoria. Il ragazzo di Accra, classe '93 - ma già con una cinquantina abbondante di presenze a curriculum tra A e B -, ha incontrato i giornalisti dopo il primo giorno di lavoro da blucerchiato. «Le mie prime impressioni sono positive - attacca il centrocampista ghanese arrivato in prestito biennale dall'Inter -, mi sono subito trovato bene. Voglio dare una mano: sono qui per questo. Ho tanto da imparare e ci metterò grande entusiasmo».In che ruolo preferisci giocare?

«Per me è indifferente. Ovunque mi faccia giocare il mister a me va bene: darò sempre il massimo ogni volta che scenderò in campo. Con Mihajlovic non ho ancora avuto modo di parlare molto, ma quando sono arrivato mi ha chiesto se ero pronto. E sì, sono pronto».La prossima settimana prenderai parte alle amichevoli?

«Sì, credo proprio di sì. Sto lavorando per mettermi in pari con gli altri, nel frattempo ho fatto a parte, svolgendo alcuni test fisici».Ora la maglia della Sampdoria, poi quella della tua nazionale?

«Quello è un obiettivo, sicuro: ora ho però in testa soprattutto la Sampdoria. Voglio fare bene e dare una mano ai miei compagni. Possiamo toglierci delle belle soddisfazioni».Pronto dunque a ripartire, dopo l'ultima stagione a Livorno?

«Certo. Livorno è stata un'esperienza importante: eravamo partiti abbastanza bene, ma poi il campionato non è andato come volevamo. È stata comunque una bella avventura, per me. Ora quello è il passato, il presente si chiama Samp».Walter Mazzarri da ex blucerchiato ti ha descritto un po' l'ambiente che avresti trovato? Qualche consiglio?

«Con mister Mazzarri non ho parlato della Sampdoria, ma mi ha detto di lavorare duro e di migliorare. Anche i miei ex compagni mi hanno detto di impegnarmi e di mettere il campo il massimo. E così farò, senza dubbio».