- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
È stato ancora una volta Dzeko a salvare l'Inter. Dopo un brutto primo tempo, il bosniaco ha raddrizzato un match che poteva pesare parecchio in ottica scudetto.
"Anche se può sembrare un paradosso per un attaccante, la sua importanza prescinde dai gol che segna. Il feeling con Inzaghi e il suo staff è sbocciato immediatamente, quindi non c’è neanche da mettere in dubbio il fatto che Dzeko possa essere titolare pure mercoledì nella gara contro il Liverpool vista la sua capacità di legare i reparti, la leadership che mostra in campo (ieri, durante il primo tempo, si è avvicinato alla panchina e, confabulando con Farris, si è lamentato perché la squadra stava rintanata troppo nella sua metà campo) e per il curriculum che ha in Europa. Lì si sono visti i miglioramenti maggiori di un’Inter a cui in Champions non tremano più le gambe. Questo anche perché i compagni sanno di avere finalmente un terminale che si sente nel giardino di casa nelle grandi notti internazionali. Il gol allo Sheriff e, soprattutto, la doppietta allo Shakhtar nella notte che ha regalato all’Inter gli ottavi dopo dieci anni di digiuno, stanno a certificarlo", spiega Tuttosport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA