Dzeko out, Fonseca pensa a un tridente inedito per mettere in difficoltà Conte con il palleggio

Nella Roma che affronterà questa sera l'Inter a San Siro non ci sarà dal 1' Edin Dzeko, oggetto del desiderio dei nerazzurri la scorsa estate. L'attaccante ha dato disponibilità a Fonseca, ma potrà giocare solamente venti-trenta minuti.

"E così, da un interista mancato, il testimone del centravanti passa a un interista scartato. Perché dovrebbe essere Nicolò Zaniolo a giocare come prima punta, nella posizione di falso nove. Al rientro dopo la squalifica, Zaniolo è carico a mille. Mira a farsi rimpiangere dalla dirigenza che, con il permesso di Spalletti, lo ha lasciato andare alla Roma nell’ambito dell’affare Nainggolan. Nello scorso campionato Ranieri lo schierò solo nel secondo tempo a San Siro, ricevendo in cambio una partita svogliata e inconcludente. Stavolta il peso dell’attacco della Roma cade in buona parte su di lui, che anche ieri mattina è stato provato come centravanti. L’opzione Kalinic, che sarebbe stata scelta in situazioni normali, non appare praticabile viste le condizioni ancora non perfette dell’attaccante di riserva", spiega il Corriere dello Sport.

"Intanto l’altro ragazzo del ‘99, Justin Kluivert, non è stato convocato. La coscia, dopo la forte contusione di Verona, continua a dargli problemi. In un colpo solo, Fonseca ha perso due attaccanti che considera insostituibili. E così la composizione del quartetto offensivo della Roma sarà totalmente inedito: con Dzeko fuori e Zaniolo probabile sostituto, dovrebbero entrare sulle due fasce sia Mkhitaryan che Perotti, entrambi in gol domenica scorsa a Verona, con l’uomo assist Pellegrini confermato sulla trequarti. Si profila quindi una squadra di qualità, che proverà a mettere in difficoltà Conte sul piano del palleggio e del talento", aggiunge il quotidiano.