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Non c'è più niente da fare. Garrone ha deciso e porterà davanti al collegio arbitrale Antonio Cassano, dopo il litigio che si è consumato nei giorni scorsi. "Non posso fare altro - ha spiegato il presidente della Samp all'emittente barese 'AntennaSud' - che mantenere questa linea. E so che molti giovani amanti del calcio mi danno ragione. Cassano, è parte uno straordinario talento e se non avesse avuto quel caratteraccio, se non fosse stato ogni tanto uno sbruffone incapace di controllare i suoi raptus, sarebbe stato uno dei giocatori più forti del mondo. Non è mai stato un ragazzo educato, lo dice lui stesso nei suoi libri".
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