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Domenica sera a San Siro andrà in scena il derby tra Milan e Inter. La stracittadina milanese avrà, per la prima volta, un sapore diverso; qualcosa era già cambiato a fine 2013 quando Thohir era diventato l’azionista di maggioranza dell’Inter e adesso la rivoluzione verrà conclusa dalla cessione del Milan da parte di Berlusconi. Negli ultimi trent'anni i tifosi hanno assaporato le sfide tra Berlusconi e Pellegrini prima e Moratti poi, ora la sfida tra rossoneri e nerazzurri parla cinese. Nell'Inter c'è il gruppo Suning, diventato proprietario mentre il consorzio guidato da Sino-Europe Sports è ormai a pochi giorni dal closing che lo porterà a controllare la totalità delle azioni della società rossonera.
L'ingresso delle proprietà cinesi all'interno dei due grandi club è una vera e propria rivoluzione che entrambe le tifoserie hanno accettato nella speranza che i nuovi padroni in arrivo da Pechino, Nanchino e dintorni investano i soldi necessari per riportare le due squadre ai fasti di qualche anno fa. Perché Milano ha fame di quei successi che Berlusconi e Moratti hanno garantito e che adesso dovranno arrivare con i cinesi.
(Corriere dello Sport)
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