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Ecco il vero Eder: qualcuno voleva ritirargli il passaporto, ma lui…

LYON, FRANCE - JUNE 13: Axel Witsel of Belgium and Eder of Italy compete for the ball during the UEFA EURO 2016 Group E match between Belgium and Italy at Stade des Lumieres on June 13, 2016 in Lyon, France.  (Photo by Julian Finney/Getty Images)

L'attaccante italo-brasiliano è partito titolare contro il Belgio ed ha offerto il suo contributo per la vittoria finale.

Alessandro De Felice

Durante il ritiro di Coverciano, il suo stato di forma aveva un po' preoccupato, e anche gli ultimi mesi trascorsi in nerazzurro non sono stati un toccasana per Eder, che sembrava solo la brutta copia di quello che si era invece fatto apprezzare con la maglia della Sampdoria, al punto che qualcuno era certo che alla fine Conte lo avrebbe lasciato a casa. Alla fine non è stato così, Eder è partito per gli Europei e la prestazione di ieri ha certificato il suo buono stato di forma. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport premia la sua prestazione con un 6,5:

Eder 6,5: "The revenant, il redivivo. Sembrava dissolto, esaurito, evaporato. C’era chi voleva ritirargli il passaporto. É ritornato in sé all’ultimo minuto: reattivo, combattivo, propositivo. Fondamentale il suo giallo tattico a placare Mertens".

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