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Ecco la nuova Inter: rivoluzione negli assetti e Zanetti presidente?

Una volta ufficializzato il passaggio di quote tra Suning e Thohir, resta ora da capire quale sarà il futuro assetto societario dell'Inter

Riccardo Fusato

Una volta ufficializzato il passaggio di quote tra Suning e Thohir, resta ora da capire quale sarà il futuro assetto societario dell'Inter. Il fatto che sul palco sia salito Javier Zanetti, vice presidente in carica, non è stato casuale. Il capitano del Triplete è un uomo immagine e un futuro uomo mercato nerazzurro. Non è da escludere per questo motivo che possa prendere lui il posto di Thohir nel ruolo di presidente interista quando l’imprenditore indonesiano uscirà definitivamente di scena (nonostante le parole di ieri: «Tengo il mio 30%») . Il resto del futuro societario verrà con ogni probabilità ri-equilibrato. Perché Zhang Jindong non si dimentica dei consigli di chi lo ha accompagnato in questo investimento ed è orientato a sistemare in un ruolo chiave come quello dell’amministratore delegato (o direttore generale) una figura che conosca il sistema italiano molto bene. Si è fatto il nome di Franco Baldini e anche dell’ex Marco Fassone che potrebbe rientrare. Oppure attenzione a Federico Ghizzoni, interista e a.d. uscente di Unicredit, che di recente non ha negato questa possibilità e che ha partecipato al mega prestito di 230 milioni tramite Goldman Sachs. Non va dimenticata nemmeno la figura di Leonardo (che ospitiamo in un’altra pagina del giornale), figura più polivalente però: meno amministrativa e più sportiva. Nella rivoluzione-Suning che si prospetta, potrebbe essere coinvolto anche il direttore sportivo Piero Ausilio.

(Gazzetta dello Sport)

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