E' inevitabile che l'Inter, nel prossimo giugno, possa fare delle valutazioni di Eder. Sia chiaro, ad oggi l'italo-brasiliano non è un caso ma siamo agli interrogativi ripetuti, costanti. Ad ora, Eder Citadin Martins ha collezionato 13 presenze totali fra A e Coppa Italia (8 da titolare) e realizzato un gol (all’Udinese): aveva iniziato come Rambo, giocando sempre col coltello fra i denti pur senza segnare; poi s’è dovuto mettere anche da parte fino a toccare sei panchine (con alcuni subentri) consecutive. Tutto ciò non era nei piani: nei suoi piani. «Non devo dimostrare nulla a nessuno, so il mio valore, a volte sono stato giudicato tanto per i gol ma non per le prestazioni – ha detto Eder poco prima del match dell’Olimpico contro la Lazio –. Il mio futuro? So che c’è un contratto, ciò che scrivono e dicono non mi interessa. Vedremo che cosa succede alla fine della stagione». E qui si apre un altro capitolo, ipotizzato nel recente passato ma indecifrabile adesso.
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Eder: futuro all’Inter indecifrabile. I nerazzurri a giugno…
E' inevitabile che l'Inter, nel prossimo giugno, possa fare delle valutazioni di Eder. Futuro a rischio?
(Gazzetta dello Sport)
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