- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Eder che sceglie l'Inter per vincere anzichè andare al Leicester è solo l'ultimo episodio che il calcio ci ha raccontato. Fra i casi principi, nelle scelte sbagliate come non si può non ricordare Zlatan Ibrahimovic. In nerazzurro venne Mourinho, alla sua porta bussarono quelli del Barcellona perché nel frattempo a quel volpone di Mou era venuto in mente di prendere Samuel Eto’o. Un’operazione pazzesca con dentro una maxi plusvalenza, portò il camerunese a Milano e Ibra al Camp Nou. Tutti ricordano come andò a finire: dal cilindro di Massimo Moratti esce l’Inter del Triplete e poi il Mondiale per Club nel dicembre del 2010. Ibra, nel frattempo, vince Liga e Supercoppa ma nulla sarà mai come quel trionfo nerazzurro. Ah, Ibra resta in blaugrana un anno prendendo poi la direzione Milan: mentre lui è sotto il Duomo, il Barça vince la Champions League. Dribbling del destino. Altro caso, legato ancora all'Inter, Esteban Cambiasso. Tripletista nerazzurro: una volta uscito dall’Inter ha scelto il Leicester contribuendo a portarlo alla salvezza. Era un anno fa. Poi le Volpi cambiano tecnico, arriva Ranieri, che il Cuchu aveva avuto già in nerazzurro. Ciao ciao, cambio di nuovo vita: lo chiama l’Olimpiacos, col quale poi vince la SuperLiga greca. Bella soddisfazione, ma il regista argentino ha vissuto dentro il cassetto di un sogno e ha salutato tutti quando l’hanno aperto. Il sogno-Leicester appunto.
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA