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L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia l'importanza di Eder per la squadra nerazzurra. L'ex Samp si è immediatamente adattato alla nuova realtà ed ha confermato di possedere qualità uniche:
"Eder ha già mostrato segnali positivi di inserimento tra Milan e Chievo. Anche il voto Gazzetta è salito da 5 a 6. Il minimo comun denominatore delle due gare sono state l’applicazione tattica e la scossa che avrebbe dovuto dare all’ambiente. Non è un caso se sia contro i rossoneri sia contro i veneti abbia avuto la palla buona per segnare dopo pochi minuti dall’inizio. Eder gode anche di un valore che Mancini apprezza tantissimo: la disponibilità a essere schierato in diversi punti strategici. Nel 4-2-3-1 può fare sia l’esterno sia il trequartista alle spalle dell’unica punta; nel 4-3-3 come mercoledì può svariare sugli esterni; nel 4-3-1-2 può sistemarsi al fianco di Icardi e dialogare da vicino con il capitano (cosa raramente avvenuta quest’anno fra Mauro e Jovetic)".
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