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Eder: “Sapevo sarebbe stata dura, ma il mister vedeva le mie qualità e diceva…”

Fabrizio Longo

Al termine di Inter-Sampdoria l'autore del gol che ha chiuso i giochi, Eder, ha parlato ai microfoni di Sky Sport

Eder firma il suo primo gol con la maglia dell'Inter contro l'Udinese. Al termine del match l'oriundo italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Il gol arrivato stasera da prima punta è un caso. Quando sono arrivato ho giocato a sinistra, a destra o dietro la punta. Non è il ruolo che fa la differenza. All'inizio ho fatto fatica e il gol non arrivava, ma adesso va bene così. Sapevo che arrivando qui non avrei giocato sempre, e sapevo che sarebbero potute arrivare delle critiche. Io sono tranquillo, lavoro bene e ora sono riuscito a far bene. A volte se non c'è continuità è difficile, ma il mister ha dato opportunità a tutti gli attaccanti. Alla Nazionale ci penso dopo, per ora sono concentrato sull'Inter. Lele Adani? Mi ha insegnato tanto, mi dava parecchie botte in allenamento quando eravamo all' Empoli, mi dava molti consigli (ride, ndr). Devo ringraziare il mister e la società perché mi hanno sempre dato fiducia e mi dicevano di star tranquillo, in allenamento vedevano le mie qualità. Anche l'anno scorso mi sono sbloccato tardi. Qui è diverso rispetto alla Sampdoria, siamo in tanti e possono giocare tutti. Nelle ultime 4 partite ho giocato poco, ma dobbiamo farci trovare pronti e lavorare bene."