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E' stata una stagione terribile per il Milan: una crisi profonda di risultati e anche crepe in società che sono sfociate nella scalata della figlia di Berlusconi, Barbara, al vertice del CdA rossonero nello stesso ruolo di Galliani anche se con compiti diversi. La cacciata di Allegri aveva buttato cenere sul fuoco, ma puntuale le fiamme si sono rialzate con l'eliminazione della Champions e altri punti persi in campionato. Nei giorni scorsi sono filtrate le parole di Berlusconi: "La squadra è stata costruita male". E ieri mattina, pure Maldini ha sparato contro il club rossonero e in particolare contro l'ad che a quanto pare però non ha nessuna intenzione di lasciare: "Io non mollo", sono le parole che riporta in prima pagina La Gazzetta dello Sport. Galliani è nel mirino: "Bersaglio della curva, criticato da Maldini, oggetto di fuoco amico, il dirigente che ha segnato gli ultimi 28 anni di Milan non indietreggia e si prepara ad un'altra decisione delicata, la scelta del nuovo direttore sportivo. E intanto lo spogliatoio si spacca".
Anche TuttoSport parla dell'amministratore delegato del Milan e scrive: "Ieri sera ha cenato ad Arcore con Berlusconi. E' deciso a restare in sella. Intanto torna a traballare la posizione di Seedorf: troppe...invasioni di campo".
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