EL maledetta, Inter quasi fuori. La terza sconfitta in Europa condanna i nerazzurri

Nella serata di ieri è arrivata un'altra sconfitta, la terza su quattro gare in Europa League e ora il cammino in Europa si può quasi considerare concluso visto che serviranno due vittorie e un mezzo miracolo per riuscire a passare la fase a gironi. Al St. Mary’s Stadium Icardi e compagni hanno retto poco più di un tempo poi sono crollati fisicamente sotto il ritmo forsennato dei Saints che hanno vinto con merito. Handanovic è stato il migliore e gli inglesi hanno bersagliato la sua porta. Non è bastato il gol di Icardi, tornato alla rete in Europa dopo il lungo digiuno, visto che nel secondo tempo i Saints hanno preso il controllo della partita e ribaltato il risultato. 

Vecchi, all’esordio in panchina, ha cambiato il modulo e il modo di giocare cambiando quanto stava cercando di fare de Boer. L’ex tecnico della Primavera è stato bravo a badare al sodo, a scegliere uno schieramento logico che in campo ha dato i suoi risultati visto che nella prima frazione ha concesso solo conclusioni da fuori, oltre al rigore inventato allo scadere del primo tempo. Nella seconda frazione, l'Inter si è abbassata troppo e ha subito il rimo alto imposto dal Southampton subendo due gol; Vecchi nel finale ha provato a inserire Eder passando al 4-4-2 ma senza i risultati sperati. E ora il cammino dell'Inter in Europa, e non solo, si fa sempre più complicato.

(Corriere dello Sport)