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Ajax, l’ex team manager Endt: “Onana all’Inter? Non è detto. Overmars proverà a…”

Marco Astori

Le parole di David Endt: "André Onana è un talento naturale, nato per giocare in porta Ma non è mica detto che si trasferisca a Milano"

Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, David Endt, storico team manager dell'Ajax e tifoso dell'Inter, ha parlato così di un possibile approdo del portiere classe '96 in nerazzurro la prossima estate: «André Onana è un talento naturale, nato per giocare in porta Ma non è mica detto che si trasferisca a Milano…».

Come può essere presentato l’estremo difensore camerunense?

«Partiamo dall’inizio. È arrivato ad Amsterdam dal Barcellona, al primo anno ha militato nella seconda squadra. E a dire il vero non sembrava così forte. Era spettacolare, reattivo e intuitivo, però esagerava con la palla al piede: ha commesso qualche papera, insomma. Non tutti erano sicuri della sua forza. Ma poi, quando ha compiuto il salto, è diventato molto affidabile e un punto di riferimento per l’Ajax. Oggi le sue qualità sono indiscutibili: è molto forte tra i pali, deve migliorare nelle uscite alte».

Potrà essere il degno sostituto di Handanovic?

«Sarà dura perché lo sloveno è un mito per l’Inter. Di certo però Onana è un portiere davvero molto valido. Certo, dovrà adattarsi al calcio italiano. Ma non ho dubbi che ci riuscirà. Ha già giocato ad alti livelli per l’Ajax e potrà essere decisivo quando sarà chiamato in causa. Nei top club non subisci tantissimi tiri, ma devi essere pronto a respingere quelli che arrivano. La concentrazione è fondamentale se ricopri questo ruolo. André è stato aiutato nel suo percorso di crescita da Edwin van der Sar, che lo ha sempre sostenuto, fornendogli preziosi consigli».

Anche all’Inter si costruisce il gioco dal basso.

«È vero. Handanovic poi è coperto da tre difensori molto abili, come Skriniar, Bastoni e De Vrij».

In questo momento Onana vive un periodo complicato.

«Viene fischiato dai suoi attuali tifosi per il mancato rinnovo del contratto. Durante la squalifica per doping la società lo ha sempre pagato e tutti presumevano che avrebbe firmato il prolungamento senza problemi. Invece questo non è avvenuto e il giocatore ha speculato sull’interesse di altri club».

In effetti le indiscrezioni sull’atleta sostengono che diventerà un nuovo tesserato dell’Inter.

«In Italia si pensa sia già nerazzurro. Ma io non sono così convinto che Onana lascerà l’Ajax. Marc Overmars, il direttore sportivo del club olandese, nonostante le dichiarazioni pubbliche, farà di tutto per provare a convincere il camerunense a restare e a firmare il rinnovo. Uno sforzo economico per trattenerlo non è quindi da escludere».

Chiudiamo parlando degli attuali nerazzurri. Le piace la squadra di Simone Inzaghi?

«Manca il Lukaku della situazione. La squadra gioca bene, è spesso dominante, ma non segna molto. Spero però che qualcosa possa cambiare, anche questa è la bellezza del calcio. Poi io da vero tifoso vivo nella speranza. L’Inter resta pazza (ride, ndr). Tutto può succedere, sono felice della conquista dello scudetto dello scorso anno e mi auspico che vada bene pure questa annata».