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Xherdan Shaqiri non trova pace: dopo il fallimento all'Inter, la stagione non eslatante allo Stoke City dove a poco è sevito il premio di "gol più bello dell'anno" (contro il Tottenham), arriva anche la bufera Nazionale. In Svizzera non è gradito il suo rendimento in campo, molto deludente soprattutto se considerato che la sua fama è di "Messi delle Alpi", ma non solo: non piace la poca professionalità sui social, dove Shaq non perde mai tempo a condividere foto e post con protagonisti i suoi muscoli e il suo outfit un po' hot. Ma il problema più grande, e più serio, legato all'etica, sarebbe un altro: Xherdan Shaqiri potrebbe cambiare Selezione nazionale. Nonostante giochi già da tempo in prima squadra, all'inizio di maggio il Kosovo è diventato il 55° membro Uefa e 210° Fifa, e gli è stata data la possibilità di convocare calciatori con origine kosovare nonostante abbiano giocato già con altre Nazionali. "L'allenatore del Kosovo mi chiamasse", secondo quanto ha dichiarato Shaqiri e riportato da L'Equipe, "e volesse fare di me il capitano della Nazionale, non so cosa risponderei, sarei tentato". Anche per questo mercoledì, a Parigi, al momento della sostituzione nella partita contro la Romania, è stato sommerso da fischi.
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