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Sulle pagine di Libero, Fabrizio Biasin ha parlato anche di Christian Eriksen, fra i protagonisti del Mondiale in Qatar a poco più di un anno dalla tragedia di Copenaghen. Ecco le sue parole:
"Com’è possibile che il giocatore di una delle squadre più celebri al mondo, iscritto al campionato più famoso del mondo e attualmente protagonista nel torneo più importante al mondo,
non possa giocare in Italia? Sì, cioè, lo sappiamo: da noi il regolamento non lo consente perché preferiamo evitare ogni rischio. Altrove, invece, si può. E si può anche nel deserto del Qatar. Che smacco per l’Inter, costretta a rinunciare a cotanto campioncino un anno fa (ben sostituito da Calhanoglu, va detto) e a un investimento milionario. D’accordo, i nerazzurri si sono liberati di uno stipendio che pesava micidiali 7 milioni di euro netti, ma è anche vero che stiamo parlando di uno che - tornato in campo da meno di un anno - è attualmente il miglior giocatore dello United in tante categorie (...). Così è, l’Inter ha giocoforza rinunciato a Eriksen e Eriksen ha giocoforza rinunciato all’Inter".
(Fonte: Libero)
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