- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Questa sera l'Inter affronterà il Brescia guidato da Corini e tra le file delle rondinelle potrebbe esserci anche una vecchia conoscenza dei nerazzurri: Mario Balotelli. Intervistato da La Gazzetta dello Sport l'ex tecnico di Mario negli Allievi e nella Primavera interista ha parlato della carriera dell'attaccante. Queste le dichiarazioni di Vincenzo Esposito:
A oltre 10 anni di distanza, se si guarda indietro, pensava che la carriera di Mario potesse svolgersi così?
«Mario ha fatto quello che doveva fare, non credo che abbia rimpianti. È da sempre accompagnato da un’attenzione mediatica doppia rispetto agli altri».
Dalla tv come lo vede?
«Mi sembra sereno, un ragazzo divenuto uomo. A suo modo spensierato anche perché giocare a casa forse lo libera da certe tensioni».
Lei sarebbe sorpreso se...?
«Se l’opinione pubblica lo accettasse per come è. Quando lo vedo giocare adesso a Brescia, rivedo il Mario che giocava con me nella Primavera. Voleva palla addosso perché sapeva di avere tecnica a sufficienza per determinare una partita. Solo nell’Europeo del 2012 gli ho visto fare cose diverse senza palla. Lui è un istintivo, con una grande autostima. Ricordo che quando arrivò all’Inter da ragazzino lo portarono a visitare il Meazza. Disse subito che “presto sarò protagonista in questo stadio”».
© RIPRODUZIONE RISERVATA