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Esposito: “In estate potevo anche andare in A, ho scelto lo Spezia e sono contento”

Matteo Pifferi Redattore 
Francesco Pio Esposito ha segnato il gol decisivo nel match vinto dallo Spezia contro la Reggiana: le sue parole in conferenza

Grazie al quarto gol in sette partite di Serie B di Francesco Pio Esposito, lo Spezia ha vinto il derby contro la Reggiana. Ed è lo stesso Esposito che si è presentato in conferenza stampa al termine della partita:

"La Reggiana è sicuramente una squadra forte che ha provato a metterci in difficoltà, ma noi abbiamo fatto una grandissima partita, specialmente sotto il piano della voglia, della determinazione e del sacrificio, supportato da un "Picco" che anche oggi è stato assolutamente il dodicesimo uomo in campo. Non mi sono fatto influenzare dall'ammonizione, per me inesistente perché si è buttato, sono giovane ma comunque ho già l'esperienza per gestirla nel modo giusto. Segno in tutti derby? Si, l'avevo detto che segno in tutti i derby, fino ad oggi è stato così e sono contento di aver ripetuto anche la rete alla Reggiana, che già avevo segnato l'anno scorso. Manca solo la Samp"

"In questo avvio non posso che dare giudizi positivi, perché quando le cose vanno così bene, anche per i singoli è semplice esprimersi al meglio e sono molto contento di come stanno andando le cose. Dobbiamo continuare così, restare concentrati e non calare l'attenzione, cercando di continuare a muovere sempre la classifica, riuscire a non perdere mai è fondamentale. Sono molto attaccato alla maglia azzurra, da quattro anni non perdo una convocazione e per me è motivo di grande orgoglio. Arrivarci con un gol decisivo sicuramente mi consente di esser ancor più tranquillo e spensierato, ed è una bella sensazione".

"Sono felice che tutti riconoscano e apprezzino la decisione presa dal sottoscritto nel corso dell'estate, perché avevo più possibilità, in Serie B ma anche in Serie A, ma la mia scelta personale è stata sempre e solo quella di tornare qui. C'era stata anche qualche difficoltà all'inizio, tutti sanno quanto ho insistito per tornare e sono contento sia andata così. Noi non dobbiamo pensare troppo lontano, ma continuare a essere consapevoli del nostro valore; la continuità fa la differenza, ma la nostra arma fondamentale è l'umiltà che ha questo gruppo, quella che ci permette di affrontare una partita alla volta con la massima concentrazione e voglia di vincere".