ultimora

ETO’O E MILITO PRONTI A RIPARTIRE…E RIVINCERE

Diego Milito e Samuel Eto’o, rientrati da poche ore nel ritiro americano di Philadelphia, sembrano avere le idee abbastanza chiare sul futuro. Il principe del Bernal, protagonista assoluta dello storico “triplete”, ha rilasciato...

Daniele Vitiello

Diego Milito e Samuel Eto'o, rientrati da poche ore nel ritiro americano di Philadelphia, sembrano avere le idee abbastanza chiare sul futuro. Il principe del Bernal, protagonista assoluta dello storico "triplete", ha rilasciato ai microfoni di Inter Channel una breve ma significativa considerazione: "Sono contento, felice, di essere qui, con i miei compagni. Felicissimo di ritrovarli e di ricominciare a lavorare. Non vedo l'ora".Il canale tematico nerazzuro ha trasmesso anche l'intervista dell'attaccante camerunense. Dichiarazioni che hanno riguardato la deludente spedizione della sua nazionale al Mondiale sudafricano e le novità che il cambio di allenatore inevitabilmente apporterà in questo suo secondo anno in nerazzurro: "Ho parlato con l'allenatore: sempre penserò e voglio pensare a quello che è il meglio per il gruppo, ma voglio pensare anche a quello che è meglio per me. Gli ho spiegato che l'Inter mi ha preso per fare gol: posso difendere, posso fare tantissime cose, ma devo anche segnare. Benitez è bravo, troverà la maniera per non tenermi troppo lontano dalla porta e il modo per far segnare tutti gli attaccanti. Per un attaccante è una cosa bella e importante fare gol: spero quindi di non giocare lontano dalla porta". Obiettivi stagionali personali e collettivi chiari "Fare meglio. Meglio io e meglio anche la squadra, abbiamo una bella squadra e si può fare ancora di più del tanto già fatto. Bisogna mantenere alta l'ambizione, ma anche il rispetto per gli avversari. Ho una voglia immensa di cominciare la nuova stagione e ho una voglia immensa di fare tanti gol. Quando non segno dormo anche poco di notte". Novità tattiche che potrebbero modificare sostanzialmente il lavoro di sacrificio che ha dovuto sobbarcarsi nella precedente stagione: "Ne ho parlato con Benitez, vogliamo fare pressing più vicino alla porta avversaria, che è una cosa positiva per un attaccante perché così sta più vicino alla porta e si hanno più occasioni". Chiosa rivolta essenzialmente ai tifosi nerazzurri, preoccupati dalle conseguenze che le cessioni illustri potrebbero arrecare, che attendono con trepidazione la nuova stagione: "Cercheremo di fare bene come l'anno passato: non sarà facile ma ci proveremo. Anzi, proveremo a fare ancora meglio".