L'ex attaccante dell'Inter Gabigol, ora felicemente al Flamengo, è stato arrestato durante una retata in una bisca e poi successivamente rilasciato. Gabriel Barbosa si è giustificato con alcune dichiarazioni a Globo. "Non ho l'abitudine di andare al casinò, l'unica cosa alla quale gioco sono i videogiochi. Ero con i miei amici, siamo andati lì per cenare. Quando è arrivata la polizia stavo per andarmene. Ho mostrato poca sensibilità", ha detto giustificandosi l'attaccante del Flamengo in relazione alle norme anti Covid vigenti, che vieterebbero la consumazione di cibo all'interno di bar e ristoranti (aperti solo per l'asporto).
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
ultimora
Gabigol dopo la retata: “Ero con i miei amici: quando è arrivata la polizia…”
Ha fatto discutere il fermo di Gabriel Barbosa, durante una retata in un casinò in Brasile. L'attaccante si è giustificato con alcune dichiarazioni per raccontare la sua versione dei fatti.
La giustificazione di Gabriel Barbosa
L'attaccante del Flamengo ha quindi ammesso di aver mancato in sensibilità. "Era il mio ultimo giorno di vacanza ed ero felice di stare con i miei amici. Mi è mancata un po' di sensibilità. Ma ho usato una mascherina, un gel alcolico... Quando ho capito che c'erano troppe persone, stavo già andando via", ha aggiunto l'attaccante. Secondo l'agente di polizia Nico Gonçalves, che ha partecipato all'operazione, l'attaccante si era nascosto sotto ad un tavolo ed era "nervoso" quando gli si è avvicinato. Secondo i media, il Flamengo non intende multare l'attaccante e ha classificato l'episodio come "questione personale".
(Globo)
© RIPRODUZIONE RISERVATA