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Tutto perché tornino ad imparare di nuovo a giocatore, dopo l'esilio, dopo la violenza. La Fondazione di Youri Djorkaeff, ex giocatore dell'Inter, raccoglierà duecento bambini, tra i 12 e i 17 anni, immigrati e rifugiati politici provenienti dai centri di accoglienza di 19 diversi Paesi e li ospiterà in un campo estivo ad Atene, in Grecia. Il programma è stato presentato all'Ambasciata francese nella città greca e ci sono varie organizzazioni che collaborano con l'ex calciatore, tra le quali anche l'UNICEF. Fino al 10 agosto saranno offerti corsi di formazione calcistica e attività culturali in due stadi della capitale. «L'obiettivo è ripristinare il diritto di giocare di questi ragazzi. Conosco sia i valori dell'immigrazione che dello sport, la mia famiglia si è integrata in Francia. Vogliamo trasmettere loro i valori dello sport e della solidarietà, del rispetto e dello spirito di squadra, farci ispirare dal loro coraggio e dargli la possibilità di tornare ad essere ragazzi», ha spiegato l'ex nerazzurro che ha scelto la Grecia perché lì sono arrivati tra il 2015 e il 2016 circa 60mila immigrati.
(Fonte: besoccer.com)
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