Ex vice Ancelotti: “Quando Sanches arrivò allo Swansea era a pezzi. Il Bayern gli disse..”

Paul Clement ha raccontato al Times alcuni retroscena legati a Renato Sanches

Paul Clement, vice allenatore di Carlo Ancelotti (al Chelsea, PSG, Real Madrid e Bayern Monaco) ed ex allenatore del Swansea, ha raccontato al "Times" alcuni retroscena legati a Renato Sanches (giocatore del Bayern, accostato al Milan in estate). Clement allenava il club inglese (Swansea) quando il Bayern gli mandò Sanches in prestito: "Quando arrivò era molto più a pezzi di quanto avessi immaginato. Era veramente triste. Era un giovane che portava tutto il peso del mondo sulle sue spalle. Il Bayern sostenne veramente il passaggio. Pensavano che Sanches dovesse andare in un club in cui si giocava a calcio e sotto la guida di un allenatore che si preoccupasse di lui e che gli desse l'attenzione della quale aveva bisogno. Lui all'inizio era meno entusiasta. Pensava di andare al Manchester United, al Chelsea o al PSG. Il Bayern invece gli disse: "Non ci vai perché in quei club la situazione sarebbe uguale a questa. Non giocheresti."

Renato Sanches andò quindi in prestito allo Swansea e Clement racconta: „In allenamento, quando non c'era molta pressione era il giocatore migliore. Ma poi in partita vedevo quali decisioni prendeva. Tirava da 45 metri, ripeteva sempre gli stessi errori. Entrò in un circolo vizioso di decisioni sbagliate. Gli altri giocatori mi dicevano: "Lui gioca così e tu non mi schieri?" Diventò sempre più difficile farlo giocare."

(Times)