LEGGI ANCHE
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ultimora
Getty
Interessanti retroscena dall'intervista di Giovanni Fabbian alla Gazzetta dello Sport. Ecco le parole dell'ex Inter, ora al Bologna:
Fabbian uguale… nonno Gabriele.
«Beh ormai questa dolcissima storia la conoscono tutti… Ma mancava un capitolo. La nostra famiglia è di origini contadine, lui giocava a calcio, credo nel Giorgione, era il classico libero di una volta, uno tosto. Lo voleva Nereo Rocco, credo al Torino. Purtroppo dovette dire no: il papà (Emilio, ndr) non lo lasciò andare perché famiglia e campi necessitavano di cure e attenzioni. Aveva 8 sorelle. Ecco: io sono la sua rivincita. Dopo il mio gol al Cagliari, a tutte le persone che lo hanno chiamato non riusciva a parlare: piangeva. Anche con me: era felice. E’ un classe ‘40 e sì, io sono orgoglioso di poter essere la sua rivincita verso il calcio che non ha potuto godersi».
La sua carriera è stata in ascesa quasi da subito e sempre a salire: momenti difficili?
«Quando mi misi a piangere io, ma dalla delusione. Avevo 14 anni ed era tutto fatto con l’Inter. Niente. Lunghi pianti, poi col Padova vincemmo l’Under 17 e mi presero l’anno dopo».
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA