Fair-play, paga il Rapid Bucarest

Per i prossimi tre anni, in caso di qualificazione a qualsiasi competizione europea, il Rapid Bucarest non potrà comunque parteciparvi. Il collegio consultivo della Commissione Controllo Finanziario Uefa (Cfcb) ha deciso di estromettere il club...

Per i prossimi tre anni, in caso di qualificazione a qualsiasi competizione europea, il Rapid Bucarest non potrà comunque parteciparvi. Il collegio consultivo della Commissione Controllo Finanziario Uefa (Cfcb) ha deciso di estromettere il club rumeno per non aver rispettato le regole imposte dal Fair-play finanziario.

Multa, invece, per l'Arsenal Kiev (75 mila euro). Per gli altri club a rischio, ovvero Malaga (Spagna), Hajduk Spalato (Croazia), NK Osijek (Croazia), Dinamo Bucarest (Romania), Partizan Belgrado (Serbia) e Vojvodina (Serbia) tutto risolto. Il club spagnolo, già squalificato, in caso di qualificazione ad una competizione europea, per i prossimi quattro anni, rischiava un altro anno fuori dalle coppe.