Inter, difesa blindata: lavoro dei centrocampisti fondamentale. Grazie anche a Thuram e Lautaro

Inter prima, Milan secondo. Lo scudetto sembra dover passare da Milano in questo momento. Per ora la bilancia pende dalla parte nerazzurra, anche per il derby vinto con 5 gol. La squadra di Inzaghi fa della fase difensiva un punto di forza, con un solo gol al passivo.

"Meglio la difesa di Inzaghi: un solo gol subito, 7 in meno di un anno fa. Pioli ne ha subiti 7, 2 in più di un anno fa. Ma il numero è dopato dalla manita subita nel derby, quando il Diavolo pagò le assenze di Tomori e Kalulu e la giornataccia di Thiaw. La differenza l’ha fatta anche la diversa protezione degli altri reparti. Palloni recuperati: Calhanoglu 12, Mkhitaryan 11; Loftus-Cheek 3, Reijnders 2", scrive La Gazzetta dello Sport.

"L’interdizione del Milan è quasi solo Krunic: 11 palloni rubati e 6 intercettati come Calha. Per questo, il sottovalutato Rade mancherà parecchio nel cuore del centrocampo. Per recuperare impermeabilità, Pioli ha precettato Pobega e Musah e ritoccato il modulo per creare più densità in mezzo. Il bravo Sommer ha beneficiato anche del gran lavoro sulle linee di passaggio di Thuram e Lautaro (5 palloni intercettati), lavoro che, per indole ed età, Leao e Giroud fanno molto meno: nelle statistiche Kickest, non risultano palloni intercettati dalla coppia rossonera", sottolinea il quotidiano.

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