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Fassone: “Discriminazione? Si rischia il tilt. Stadio neutro dà  fastidio e tra le curve…”

Nel corso dell’intervista a Radio Anch’Io Lo Sport, Marco Fassone ha parlato anche della norma anti-razzismo: “Quando una norma non trova applicabilita’ qualcosa per forza deve essere rivisto, altrimenti il sistema rischia...

Daniele Mari

Nel corso dell'intervista a Radio Anch'Io Lo Sport, Marco Fassone ha parlato anche della norma anti-razzismo: "Quando una norma non trova applicabilita' qualcosa per forza deve essere rivisto, altrimenti il sistema rischia di andare in tilt. E' sempre molto difficile e scivoloso discutere del tema razzismo e discriminazione, anche se hanno due valenze diverse fra di loro. Ma c'e' sicuramente qualcosa che va rivisto e migliorato nella sua applicazione e nel concetto della responsabilita' oggettiva, che deve trovare per forza connessione con il mancato controllo da parte del club. Altrimenti finira' per creare sempre scontenti, non si risolve il problema e il sistema rischia di andare in tilt''.

CURVA SUD SENZA STRISCIONI - "E' dispiaciuto a tutti. Il derby rappresenta la massima espressione folkloristica della nostra citta' e le curve lavorano tanto tempo per dare un contenuto diverso di partecipazione. Il fatto di vedere uno stadio neutro e asettico e' dispiaciuto e ha dato fastidio. quelle di Inter e Milan sono due tifoserie piu' vicine, con un livello di scontro minore. Ricordo che in settimana i tifosi del Milan hanno espresso solidarieta' a quelli dell'Inter per la decisione di chiudere la curva. Tra le due tifoserie ora c'e' un momento di non belligeranza''.