Finalmente arrivano le coppe, scrive Il Fatto Quotidiano in merito alle sorti del nostro campionato e al fatto che sembri già tutto scritto. "Perché (il campionato) diventa più inutile ogni giornata che passa. Le piccole perdono sempre, le grandi vincono sempre. Tutte le altre, non avendo né ambizioni né paure, giocano le partite come fossero amichevoli. Il risultato è la Serie A peggiore dell’ultimo decennio: scudetto vinto in partenza per manifesta superiorità, retrocessioni sancite a gennaio per manifesta inferiorità, anche i posti in Champions League sembrano ormai assegnati. Con l’Inter di Pioli lanciata in corsa (ma forse troppo in ritardo per accodarsi al gruppo di testa), resta solo l’ultima piazza per l’Europa League, da contendersi probabilmente tra Lazio, Milan, Fiorentina e la rivelazione Atalanta. Davvero troppo poco, quando siamo appena a febbraio. A meno che qualcosa non intervenga dall’esterno."
ultimora
Fatto Quotidiano – Campionato inutile, l’Inter lanciata in corsa ha una chance se…
Solo le coppe possono dare una scossa a questo campionato: l'Inter di Pioli ha ancora una chance di conquistare il terzo posto?
Variabili "impazzite" - "La Champions League e l’Europa League sono a questo punto l’unica variabile in grado di scompaginare il copione già scritto della Serie A. Sono impegnate quattro italiane, le prime tre della classe (Juventus, Roma, Napoli) e la Fiorentina che comunque è in corsa per qualcosa di importante. Tutte avranno impegni severi, chi più (a partire dal Napoli, primo a scendere in campo, atteso già mercoledì dalla storica sfida contro il Real Madrid) e chi meno (la Juve col Porto). Questo è un innegabile vantaggio per chi le coppe non le ha, ed insegue. L’Inter, ad esempio: se i nerazzurri hanno una chance di riagganciare il treno per la Champions, è proprio la stanchezza altrui."
Inseguimenti e calendario -"In questo inizio di 2017 Napoli e Roma sono state praticamente un rullo compressore (entrambe 5 vittorie su 6): quando Sarri e Spalletti possono giocare con tutta la rosa a disposizione su una sola competizione, hanno poco da temere. Diverso se gli impegni si moltiplicano, perché le alternative non abbondano, e le energie neanche, specie a livello mentale. Entrambe adesso sono attese ad un mese di fuoco: la Roma, ad esempio, giocherà il decisivo scontro diretto di San Siro contro l’Inter appena tre giorni dopo il ritorno di Europa League contro il Villarreal, in una “settimana della morte” che prevede poi anche il derby di Coppa Italia contro la Lazio e l’altro spareggio in campionato all’Olimpico col Napoli. Non va meglio a Sarri, che in dieci giorni a cavallo tra febbraio e marzo dovrà affrontare il trittico Juventus (in Coppa Italia), Roma e Real Madrid. Il calendario può essere davvero un fattore."
(Il Fatto Quotidiano)
© RIPRODUZIONE RISERVATA