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Fedele: “L’Udinese può ambire alla Tim Cup. L’Inter? Anche se ha vinto il derby…

Adriano Fedele, ex tecnico dell’Udinese e dell’Inter, in previsione della sfida di Coppa Italia con i nerazzurri, ha parla a Udineseblog dell’incontro: “Credo che l’Udinese possa ambire ad andare avanti in Coppa...

Francesco Parrone

Adriano Fedele, ex tecnico dell'Udinese e dell'Inter, in previsione della sfida di Coppa Italia con i nerazzurri, ha parla a Udineseblog dell'incontro: "Credo che l'Udinese possa ambire ad andare avanti in Coppa Italia, anche se l'Inter punterà tutto sulla stessa competizione visto che in campionato perde terreno dalle zone alte e ha un gioco inferiore a loro. Credo che Mazzarri metterà in campo la miglior formazione possibile".

L'Inter puntava molto sul tecnico ex Napoli: "Lui ha fatto molto bene prima di arrivare in nerazzurro, ma non ha mai avuto un bel tipo di gioco. E non riesce a riscuotere simpatie perché é uno che si lamenta sempre. Anche se l'Inter ha vinto il derby, non riesce a convincermi".

E l'Udinese? Lunedì non ha fatto una bella prestazione: "Mi é sembrata anche sfortunata: Brkic ha fatto errori soprattutto nel primo gol; Danilo ne ha combinate di tutti i colori. Nel primo tempo la squadra non mi é piaciuta, era senza mordente; ma nella ripresa ha cercato di creare di più. Peccato però che si siano svegliati solo dopo la seconda rete e comunque ha pagato caro gli errori individuali. Nella ripresa Maicosuel ha dato vivacità all'attacco e anche gli altri hanno fatto qualcosa di più".

La sorpresa più amara, però, sono state le dichiarazioni di Di Natale: "Io credo che se davvero pensa di smettere, lo deve fare. Non si deve fare condizionare da altri. Ma io non l'ho visto male: non é al 100% in quanto a condizione fisica, forse serve più allenamento. Ma ha un talento indiscutibile. Il fatto é che quando le cose vanno male, tutti devono lavorare di più".

Ma é il caso di mollare?"Io ricordo che Altafini a fine carriera entrava a 20 minuti dalla fine e risolveva le partite. Queste però sono decisioni personali sulle quali non é giusto intervenire. In fin dei conti, anche Rivera ha smesso e la società é andata avanti. Penso che l'Udinese debba iniziare comunque a pensare al dopo-Totò, ad una diversa gestione tattica della squadra. Personalmente mi dispiace molto per Guidolin che paga errori di alcuni singoli. Credo però che in questo momento tutti si debbano stringere attorno alla squadra per aiutarla a dare di più".