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In una lunga intervista con il quotidiano El Mundo, il difensore dell'Atletico Madrid, Filipe Luís, ha criticato i giovani calciatori accusandoli volere emulare i propri idoli ma nel modo sbagliato: "Non ho dubbi, circa l'80 per cento vive in una bolla. Soprattutto i giovani che vogliono emulare i loro idoli e credono che avere una necessaire di marca sotto il braccio, scarpe da 400 euro e otto tatuaggi, li renda delle stelle e che solo così la gente li rispetteranno. Dimenticano il mondo reale e poi comprano una macchina lussuosa con il primo stipendio", ha dichiarato il brasiliano.
(El Mundo)
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